La rimozione dei metalli dal corpo

By : | Commenti disabilitati su La rimozione dei metalli dal corpo | On : Luglio 25, 2012 | Category : Informazione

LA TERAPIA CHELANTE

La procedura standard per la rimozione dei metalli pesanti del corpo è detta “CHELAZIONE.”

Tutto è compiuto con la somministrazione di un agente chelante – solitamente acido dimercaptosuccinico (DMSA) oppure acido etilendiaminotetraacetico (EDTA) per “chelare”, e cioè “afferrare”, come con le chele di un granchio, i metalli velenosi e poi portarli fuori dall’organismo. – che si lega ai metalli pesanti residenti nello organismo facilitandone la naturale espulsione.

Nonostante il nome complicato, l’EDTA è una sostanza abbastanza innocua e naturale, simile all’aceto, che non viene comunque assimilata ma viene completamente eliminata dall’organismo, portando fuori con sé le sostanze tossiche chelate.

La terapia chelante è largamente utilizzata negli Stati Uniti, Svizzera e Germania, soprattutto per chelare l’eccesso di Calcio che si accumula sui vasi sanguigni dove forma vere e proprie incrostazioni, al fine, quindi, di prevenire ictus, infarti e malattie arteriosclerotiche.

Si effettua per infusione venosa lenta, da 1 a 3 volte alla settimana e con dosaggi variabili in rapporto alle caratteristiche della malattia e della normalità o meno della funzione del rene, dato che il chelato (edta stesso + il metallo legato all’edta) viene eliminato per il 95-98% attraverso il rene.

Un ciclo comprende da venti a trenta fleboclisi somministrate a giorni alterni o meno frequentemente.

Ciascuna fleboclisi ha una durata media di una-due ore durante le quali si può leggere o guardare la televisione.

Il primo ciclo di terapia può essere seguito successivamente da cicli meno intensivi.

Se eseguita da un medico appositamente formato, la terapia chelante non comporta pericoli.

La terapia chelante se ben eseguita non presenta contro indicazioni specifiche, ma essendo il prodotto eliminato per via renale completamente nelle 24 ore, la sua pratica richiede una efficiente funzionalità renale.

E’ quindi controindicata nei casi di grave insufficienza renale, ed anche di quella epatica, ed in generale in organismi già troppo indeboliti.

Inoltre può provocare, insieme all’eliminazione dei metalli tossici, anche una perdita di minerali in traccia utili e benefici, ed è quindi necessario assumere, durante la terapia chelante, determinati integratori alimentari che di solito vengono introdotti nella stessa flebo di chelazione.

Attualmente la Terapia Chelante è effettuata anche in Italia, e non solo per prevenire l’aterosclerosi, ma anche in caso di intossicazione da metalli pesanti, in quanto l’EDTA chela non solo il calcio, ma anche molti altri metalli quali il ferro, l’alluminio, il cadmio, il piombo ecc…

RIMEDI NATURALI

La terapia con sostanze chelanti sintetiche può presentare effetti collaterali ed è consigliabile solo nei casi di avvelenamenti acuti, in cui il rischio per la salute è così alto da non poter aspettare. In tutti gli altri casi, è preferibile un approccio più delicato, che consente di rimuovere gli eccessi dei metalli tossici nell’arco di alcune settimane o mesi, senza comportare rischi o pericoli per la salute.

I chelanti naturali offrono numerosi vantaggi rispetto a quelli sintetici, risultano perfettamente tollerabili dall’organismo, non producono effetti collaterali e non danneggiano a loro volta gli organi con entrano in contatto. L’unico limite dei chelanti naturali è rappresentato dal tempo, la loro assunzione deve infatti essere continuativa e protratta per mesi. Gli oli essenziali sono ottimi chelanti naturali, capaci di detossificare in profondità.

Cosa fare per non subire gli effetti negativi dei metalli pesanti? Evitarli come abbiamo visto è quasi impossibile, ma non tutto è squallore e desolazione. La Natura, con la sua tendenza a ristabilire il suo meraviglioso equilibrio, fornisce la cura per qualsiasi genere di affezione l’uomo possa sviluppare. Anche gli antichi guaritori sostenevano che la natura fosse in grado di aiutare l’uomo a scoprire la cura di molte malattie in modi sottili e misteriosi.

ZEOLITE: Le zeoliti, minerale di origine vulcanica, attualmente stanno suscitando tanto interesse in quanto la loro rigorosa struttura cristallina è composta da minuscoli canali diretti in tutte le direzioni che hanno una carica negativa e quindi consente l’assorbimento di numerose tossine che essendo perlopiù caricate positivamente, vengono attirate dalla zeolite e intrappolate nei canali cristallini. Poiché la zeolite non viene assorbita dall’apparato gatro-intestinale, essa viene espulsa con le feci insieme a tutte le sostanze nocive che ha incontrato nel suo percorso. Esistono più di 100 tipi diversi di zeolite, che possono essere raggruppate in quelle a struttura fibrosalamellare e cristallina sferica. A causa delle sue particolari proprietà, la Clinoptilolite, i cui cristalli hanno struttura lamellare, ha dimostrato negli anni di essere la più adatta per l’uso nella medicina umana e veterinaria. In Giappone le zeoliti sono state approvate come additivi alimentari fin dal 1996;  39 brevetti relativi all’applicazione delle zeoliti nell’uomo sono stati registrati in tutto il mondo dal 1986.

Questo vale anche per le sostanze tossiche che si trovano già all’interno del corpo che vengono richiamate dentro il lume intestinale, come attirate da una calamita, con il risultato di una efficace disintossicazione sistemica.

L’influenza sull’intero organismo deriva quindi dall’ equilibrio esistente fra questo e l’intestino.

A causa degli equilibri osmotici tra parete intestinale e il resto dell’organismo, più si sottraggono sostanze dall’intestino più l’organismo invia nel lume intestinale le stesse sostanze che ha accumulato a livello sistemico. La ZEOLITE, quindi, attraverso il richiamo nel lume gastro-intestinale sottrae dall’intero organismo sostanze tossiche di varia natura. Queste sostanze sono presenti spesso nell’ambiente e possono venire a contatto con l’organismo diventando cause o concause di diverse disfunzioni fisiologiche, attraverso l’alterazione degli equilibri metabolici.

Questo minerale, nel suo viaggio lungo il canale digestivo assorbe sostanze nocive come: metalli pesanti, radionuclidi, sostanze chimiche provenienti dai cibi e dalle medicine, virus, batteri, funghi e loro tossine, tossine fermentative che derivano da una alimentazione scorretta e da una flora batterica in disequilibrio ed eccessi di acidità nell’organismo.

Ma non solo: la zeolite rilascia nell’organismo degli oligoelementi e minerali di cui esso necessita. Il corpo cosi viene disintossicato, de-acidificato e snellito e contemporaneamente rimineralizzato: i suoi depositi di minerali vengono di nuovo riempiti. Infatti la sua struttura cristallina contiene cationi quali  calcio, magnesio, sodio, potassio ed altri oltre a molecole di acqua.

La zeolite è anche in grado di ridurre i radicali liberi in eccesso, chiamato stress ossidativo, responsabili dell’insorgenza o dell’aggravamento di molte malattie come diabete, malattie cardiovascolari, tumori ed invecchiamento precoce.

Bentonite

BENTONITE: E’ uno dei tipi di argilla più efficaci per la salute umana. Usata da secoli in tutto il mondo per curare molte malattie e come integratore alimentare. Il Canadian Journal of Microbiology ha pubblicato uno studio secondo cui la bentonite si è dimostrata particolarmente utile ad assorbire i virus patogeni, aflatossine, pesticidi ed erbicidi. La bentonite inoltre “cattura” i metalli pesanti grazie al processo di scambio ionico nel quale avviene la sostituzione degli anioni sodio legati superficialmente all’argilla con i cationi metallici contaminati. La ragione di questo effetto è che la bentonite contiene minerali carichi negativamente che attraggono verso di essi le tossine cariche positivamente, lasciando quindi il corpo senza virus.

Migliora inoltre la digestione, purifica il colon, rafforza il sistema immunitario, purifica e nutre la pelle e molto altro. 

Aglio

AGLIO: “L’aglio contiene molto zolfo, compresi i gruppi di maggior valore Sulph-hydryl, che ossidano mercurio, cadmio e piombo e rendono questi metalli solubili in acqua. L’aglio contiene anche il minerale più importante, che protegge dalla tossicità del mercurio, il selenio bioattivo.” Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD – Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo Mercurio, Piombo e altri metalli

Il selenio contenuto nell’aglio è la migliore forma di selenio disponibile. L’aglio crudo, ovviamente, sarebbe il migliore. Ma se non ti piace crudo, la forma migliore immediatamente successiva sarebbe l’estratto di aglio invecchiato come il marchio Kyolic. Poiché lo zolfo che si trova nell’aglio è la ragione principale per cui esso è in grado di ossidare i metalli pesanti, potrebbe anche essere utile integrare con MSM. Il metil sulfenil metano, MSM, è una forma di zolfo biologicamente attivo in pratica lo zolfo organico nella sua forma naturale.

E’ anche un potente antimicrobico e antimicotico, il che rende lo efficace contro la Candida albicans e i parassiti.

Curcuma

CURCUMA: Questa pianta della famiglia dello zenzero è ampiamente utilizzata come spezia nel sud est asiatico, dove le sue proprietà purificanti sono note da secoli. La curcuma fu definita dalla medicina ayurvedica la regina delle spezie: aiuta a ripulire il fegato, purifica il sangue e promuove una buona digestione. Ha grandi proprietà anti-infiammatorie, ma nessuno degli spiacevoli effetti collaterali dei farmaci anti-infiammatori. È usata altresì per la pulizia della pelle e la conservazione degli alimenti.

La curcuma stimola la produzione di tre enzimi-aril-idrocarburo-idrossilasi, glutatione-S-transferasi, e UDP-glucuronil-transferasi. Questi sono “coltelli” chimici che abbattono le sostanze potenzialmente nocive nel fegato. La curcuma offre una protezione analoga per le persone che stanno assumendo farmaci come il metotressato e altre forme di chemioterapia, che sono metabolizzati da o attraverso il fegato.” James A. Dukes, Ph D., Dr. – Erbe Essenziali

Recenti studi scientifici hanno scoperto che la miscelazione con il pepe nero aumenta in modo esponenziale le proprietà curative della curcuma. Nessuna meraviglia che nelle ricette tradizionali dell’Asia meridionale spesso si combinino tali due spezie. Quindi datevi da fare … macinate un mucchio di pepe nero in quella curcuma!

OMEGA3: Non è un segreto che il consumo degli acidi grassi presenti nel pesce apporti molti benefici salutari. Gli acidi grassi fanno miracoli per il nostro cervello.

Gli Omega-3 costituiscono letteralmente il carburante del nostro cervello, contribuendo a mantenere efficienti le sue funzioni principali. Il nostro organo più importante dipende fortemente dallo acido eicosapentaenoico(EPA) e dallo acido docosaesaenoico (DHA), due acidi grassi della famiglia degli Omega-3, che il nostro corpo non può creare autonomamente. L’unico modo per ottenere tali acidi è attraverso la alimentazione.
“La maggior parte dei professionisti sanitari ritiene che il DHA sia l’acido grasso più importante per la struttura sana e lo sviluppo del cervello, quindi sarebbe fondamentale che ci sia abbastanza DHA nella dieta durante la gravidanza e nei primi anni di vita di un bambino. Lo EPA d’altro canto è essenziale per un sano funzionamento quotidiano del cervello, il che significa che per tutta la vita hai bisogno di una fornitura costante di EPA”.
McEnvoy David – Perché l’Olio di Pesce è il Carburante del Cervello
Ecco alcuni fatti riguardanti gli Omega-3 che risultano di particolare interesse nel contesto di questi articoli:
– Una ricerca della University of Western Australia ha riscontrato che le donne che avevano assunto supplementi di olio di pesce durante l’ultima parte della gravidanza partorivano bambini con una migliore coordinazione mano-a-occhio, migliori doti oratorie ed in generale superiori doti intellettive dei bambini le cui madri invece avevano assunto olio d’oliva.- Uno studio della Aberdeen University guidato dal professor Lawrence Whalley ha riscontrato che l’olio di pesce aiuta il cervello a lavorare più velocemente, aumenta il QI e rallenta il processo di invecchiamento.

– I test condotti su studenti dalla Dott. Madeleine Portwood hanno riscontrato che l’olio di pesce migliora il comportamento, la concentrazione e l’apprendimento in aula.
– La ricercatrice Natalie Sinn in Australia ha riscontrato che l’olio di pesce sia più efficace del Ritalin per curare la cosiddetta (molto controversa – n.d.t.) Sindrome da Deficit dell’Attenzione.
– Hibbeln et al. studiò la dieta in 22 paesi e trovò una associazione significativa tra il basso consumo di pesce e la depressione post-natale.- Il dottor Malcolm Peet ha riscontrato che lo etil-EPA, una forma altamente concentrata di Omega 3, riduce drasticamente la depressione.

L’olio di pesce ha un ruolo importante nel liberare il cervello di sostanze indesiderate:
I complessi di acidi grassi EPA e DHA presenti nello olio di pesce rendono i globuli rossi e bianchi più flessibili, migliorando la microcircolazione nel cervello, nel cuore e in altri tessuti. Tutte le funzioni di disintossicazione dipendono dalla somministrazione di ossigeno ottimale per il flusso sanguigno. EPA e DHA proteggono il cervello dalle infezioni virali e sono necessarie per lo sviluppo dell’intelligenza e della vista. L’organello cellulare più vitale per la disintossicazione è il perossisomi. Queste strutture di piccole dimensioni sono anche responsabili del lavoro specifico di ogni cellula.

Nella ghiandola pineale la melatonina viene prodotta in perossisomi, in neuroni della dopamina e noradrenalina, ecc. E’ qui che il mercurio ed altri metalli tossici attaccano fino a impedire alle cellule di svolgere il loro lavoro. ” Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD – Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo Mercurio, Piombo e altri metalli.
Tutto ciò è un bene, ma quali sono le migliori fonti di olio di pesce? Il consumo di grandi quantità di pesce sarebbe la scelta più logica, ma sapendo che molte specie contengono elevati livelli di mercurio, ciò potrebbe causare ulteriori danni al cervello. Per questo motivo, gli integratori di Omega-3 sono probabilmente il modo migliore per mantenere il corpo ben fornito con EPA e DHA.
Quando si seleziona un supplemento Omega-3, è necessario assicurarsi che sia molecolarmente distillato e che contenga alte percentuali sia di DHA che di EPA, ma soprattutto di DHA. La distillazione molecolare è un processo speciale che rimuove tutte le tossine da petrolio (compreso il mercurio), garantendo una adeguata protezione per il consumo umano.

Coriandolo

CORIANDOLO: Il Coriandolo è una delle spezie più antiche al mondo, addirittura i primi segni della sua esistenza si sono trovati nei resti archeologici risalenti a  7000 anni  fa. Appartenente alla famiglia delleUmbrelliferae, il coriandolo è un genere con due specie, tipiche della flora dell’Europa meridionale. Il Coriandrum sativum, introdotto per la coltivazione nel nostro territorio peninsulare, si è poi naturalizzato sicché è reperibile qua e là allo stato selvatico; l’altra specie, il Coriandrum testiculatum, è propria solo della Siria. Il Coriandolo è coltivato per i semi che, una volta ben essiccati, sono impiegati per aromatizzare confetti, pietanze e bevande. Le foglie profumate della pianta hanno ben poche proprieta’:la vera ricchezza del coriandolo è nei semi.

“Questa erba da cucina è in grado di mobilitare mercurio, cadmio, piombo e alluminio tanto nelle ossa che nel sistema nervoso centrale. È probabilmente l’unico agente efficace nel mobilitare il mercurio immagazzinato nello spazio intracellulare (allegato al mitocondri, tubulina, liposomi ecc) e nel nucleo della cellula (invertendo il danno al DNA di mercurio).” Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD – Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo Mercurio, Piombo e altri metalli

Essendo la sua azione di rimozione molto efficace, può instaurarsi un processo chiamato re-intossicazione se le tossine rimosse dal coriandolo sono quantitativamente superiori a quanto il corpo è in grado di espellere: le tossine non fuoriuscite possono inondare il tessuto connettivo (ove risiedono i nervi) con un alto effetto di dannosità dei metalli, che erano precedentemente situati in posti nascosti e meno pericolosi.

Questo processo di re-intossicazione può essere facilmente evitato conl`assunzione contemporanea di un agente chelante che possa assorbire le tossine nel tratto intestinale: la Zeolite o la Chlorella, un organismo algale (purtroppo molte alghe provengono dal Giappone e dopo il disastro di fukushima sono piene di radiazioni, quindi qualora si voglia usare la chlorella informatevi sulla provenienza). Uno studio recente ha dimostrato nei test su animali un eliminazione di alluminio dallo scheletro superiore a qualsiasi altro agente disintossicante conosciuto.

Il coriandolo induce la colecisti a riversare bile – contenente le neurotossine escrete – nello intestino tenue. Il rilascio di bile – fenomeno che avviene naturalmente dopo i pasti – è reso molto più efficace dal coriandolo. Se però non si assume il secondo agente – come la zeolite o la chlorella – la maggior parte delle neurotossine finiscono per essere riassorbite lungo la strada verso l’intestino tenue dalle terminazioni nervose del sistema nervoso enterico.

Proprietà

  • in associazione ad un agente chelante Detossificante da metalli tossici e inquinanti chimici (solo in alcune parti del corpo, per questo è necessario assumerlo con la zeolite che svolge un’azione più diffusa su tutto il corpo)
  • Digestivo e benefico per dispepsie, senso di pienezza gastrica, digestione lenta, spasmi gastrici, colon irritabile, diarrea e mal di testa da cattiva digestione
  • Eliminare le forme fermentive intestinali, difficoltà digestive e/o fenomeni diarroici dovuti, per lo più, a manifestazioni somatiche dello stress
  • Carminativo: evita la formazione di gas intestinali
  • Contrasta l’obesità, favorendo un corretto metabolismo dei carboidrati
  • Antiossidante
  • L’olio essenziale ha un effetto antibatterico e funghicida
Altre Proprietà:

E’ composto all’85% da oli volatili che contengono più di 25 principi attivi: : due di questi sono il linalolo e il geranil acetato, potenti antiossidanti che proteggono le cellule e, con ogni probabilita’, sono il fattore alla base  di molte delle proprieta’ terapeutiche del coriandolo.

C’è un netto miglioramento dei sintomi addominali imputabili alla sindrome del colon irritabile, consumando giornalmente il coriandolo. Sembra che sia in grado di ritardare il transito del cibo dallo stomaco all’intestino.

Dando uno sguardo ai disturbi digestivi, è stata giudicata una spezia sicura ed efficace nel trattamento di perdita dell’appetito, gonfiore di stomaco, disturbi digestivi, flatulenza e disturbi gastrici crampiformi.

Tuttavia, c’è dell’altro : l’olio di coriandolo aiuta nei casi di eczema, psoriasi e anche rosacea.

Analizzando gli effetti di un estratto a base di coriandolo su animali da laboratorio affetti da diabete di tipo 2, artificialemente indotto, gli esperti hanno riscontrato che riduce i livelli ematici di glucosio e aumenta i livelli di insulina, che è l’ormone che controlla gli zuccheri nel sangue.

Riduce il colesterolo LDL e aumenta il colesterolo HDL.

Studi di medici riguardanti i lipidi ematici, hanno portato a dichiarare che : ” il coriandolo ha tutte le carte in regola per essere utilizzato come rimedio casalingo con effetti curativi e di prevenzione contro il colesterolo alto.

E’ un sedativo e rilassante muscolare, quindi allevia ansia e induce il buon sonno.

I potenti agenti antiossidanti del coriandolo proteggono il fegato e stimolano la naturale capacita’ di rigenerarsi  : buona notizia per gli alcoolisti e affetti da epatite C.

L’olio essenziale di coriandolo potrebbe essere impiegato per combattere e prevenire l’infezione da Candida Albicans.

Protegge dai danni causati dall’avvelenamento da piombo.

CHLORELLA: Oltre che per diversi altri effetti benefici, la chlorella è un’alga conosciuta per le sue proprietà disintossicanti da tutti i metalli tossici e le tossine ambientali. Questo la rende perfetta per affiancare il coriandolo in una cura disintossicante.

Proprietà

  • Agisce sul sistema metabolico e conseguentemente su , compresi gli alti livelli di glicemici, ma anche su alta pressione, colesterolo e obesità

    problemi cardiovascolari e diabetici

  • Miglioramenti del sistema vascolare con riduzioni sino al 50 % dell’ipertensione
  • Agisce su vene varicose e sulla cicatrizzazione dei tessuti (pelle, ulcere e emorroidi)
  • Favorisce le funzioni depurative dell’intero organismo, assorbe grandi quantità di tossine nell’intestino, risana la flora batterica ed elimina dal fegato e dai tessuti i residui tossici (insetticidi, concimi chimici e metalli pesanti)
  • Ottima per risolvere i problemi respiratori come sinusite e rinite
  • Aiuta lo sviluppo di “batteri buoni” migliorando la digestione (coliti, ulcere e fibromialgie)
  • Aiuta a normalizzare l’equilibrio acido-alcalino
  • Permette un miglior assorbimento del calcio (menopausa) e riduce gli odori del corpo
  • E’ ricca di vitamina K1 e di ferro (indicato specificatamente nelle anemie e nella regolazione del ciclo mestruale)
  • Contrasta il dolore da infiammazioni
  • Energizzante

L’alga clorella è un alga monocellulare ricchissima di clorofilla che cresce nei fiumi asiatici e possiede 38 volte più proteine della soia e 55 volte quelle del riso, fornendo 9 amminoacidi essenziali e molteplici vitamine e minerali (vitamina A, tutto il gruppo B ed E).

SPIRULINA: La Spirulina è una microalga blu-verde appartenente alla famiglia delle Cianophyceae (Divisione Cyanophyta; divisione di alghe unicellulari il cui colore glauco o bluastro è dovuto alla presenza di due pigmenti, la clorofilla e la ficocianina). Come le piante, la Spirulina vive grazie alla fotosintesi. E’ lunga 0,3 mm e prende il nome dalla sua forma a spirale. Quest’alga è ritenuta l’alimento vegetale migliore, poiché ricco di proteine, amminoacidi, vitamine, acidi grassi essenziali, carboidrati di facile assunzione ed antiossidanti.

Una delle più antiche forme di vita sulla Terra, la Spirulina ha contribuito a produrre l’ossigeno nella nostra atmosfera miliardi di anni fa in modo che le altre forme di vita potessero apparire. La vera Spirulina è così densa di nutrienti che si può sopravvivere solo con essa e l’acqua. Centinaia di studi hanno confermato la potenza di quest’alga. Ha il 60-70% delle proteine complete, che significa che ha tutti gli 8 amminoacidi essenziali (questo significa che devono essere assunti perché il corpo umano non è in grado di sintetizzarli) e 10 non essenziali che sostengono la buona salute.

La Spirulina Platensis è ricca di vitamine e microelementi; contiene acido Linoleico che regola il metabolismo dei grassi nel corpo, in particolare il metabolismo del colesterolo e dei trigliceridi. Inoltre è ricca di vitamina B 12, in quantità quattro volte superiore a quella presente nel fegato di vitello. Contiene acidi grassi insaturi e clorofilla. Nella medicina cinese è stata una delle prime sostanze usate per curare oltre che per una funzione profilattica. Già gli Aztechi la consideravano un nutrimento base e un elemento della loro forza. 

La Spirulina è originaria dell’America centrale ed è nota da molti secoli per le sue proprietà. Gli Aztechi già ne conoscevano le caratteristiche e la usavano, estraendola dai laghi della valle di Anahuac, consumandola insieme con tortillas di mais.

Numerosi sono i benefici di quest’alga: infatti è un integratore dell’alimentazione, sviluppa un’attività antimicrobica ed antibatterica, grazie ai sulfolipidi che si trovano nella parete cellulare. Inoltre essa migliora il rendimento psico-fisico, rafforza il sistema immunitario ed è indicata nella dieta di vegetariani e di vegani, poiché contiene vitamina B12. Last, but not least, la Spirulina aiuta l’organismo ad eliminare i metalli pesanti.

La sua efficacia è data dalla capacità di integrare sostanze vitali che mancano nel corpo umano, inoltre aiuta il metabolismo, incrementa la reattività del sistema immunitario (immuno-modulante), stimola la flora batterica intestinale, aiuta l’eliminazione dei residui del metabolismo, ha un effetto regolante sulla concentrazione degli zuccheri nel sangue, può avere un effetto sui processi infiammatori cronici, può regolare il livello del colesterolo, aumenta la resistenza contro agenti infettivi e fornisce più forza fisica e mentale.

Il campo di applicazione della Spirulina come supporto di terapie è destinato a persone che hanno problemi di nutrizione di diverso tipo (obesità, anoressia, con diete non bilanciate), a vegetariani che devono integrare l’apporto di proteine, a sofferenti di diabete Mellito. Inoltre può essere utilizzata nella profilassi dell’ arteriosclerosi, malattie ischemiche del cuore, malattie influenzali, malattie da deficit di ferro, perdita di vista, patologie della pelle con pelle secca e screpolata, acne e foruncolosi.

Unita alla zeolite clinoptilolite è usata per combattere malattie croniche.

Sembra che il prodotto migliore sia quello proveniente dal Cile: il deserto di Atacama, il più arido ed inospitale del mondo, dove è coltivata la Spirulina, è un ecosistema quasi incontaminato, mentre la comunque ottima alga verde-azzurra Klamathnasce e prospera in un lago dell’Oregon (Stati Uniti).

La Spirulina Platensis può anche aumentare il senso di sazietà e la ricchezza di proteine consente di ridurre la quantità di cibo assunto. Tra il tempo di assunzione e il pasto devono trascorrere almeno 60 minuti e almeno 30 minuti dall’assunzione di medicinali; questo garantisce un effetto ottimale del suo uso.

Si consiglia di bere acqua calda o tiepida dopo l’assunzione. Si può assumere per 40 giorni e dopo una pausa di 20 giorni si può riprendere l’assunzione. Alcune controindicazioni riguardano chi ha problemi di tipo renale a causa della ricchezza di proteine.

CLOROFILLALa clorofilla è un pigmento che si trova in piante a foglia verde intenso e che è importante per il processo fotosintetico. Questo pigmento, tuttavia, fa qualcosa di più che agevolare la produzione di energia nelle piante. La Chlorella prende il suo nome per l’elevato contenuto di clorofilla. Spinaci, fagiolini verdi, porro, cavolo verde e altri vegetali a foglia molto verde sono una buona fonte di clorofilla.

ACIDO MALICO – L’acido malico, noto anche come acido di mela o acido fruttico, in quanto si ritrova nelle mele, è uno dei più potenti disintossicanti dall’alluminio. Aiuta a ridurre la tossicità di alluminio per il cervello, e per questo motivo potrebbe essere utilizzato per aiutare nei casi di morbo di Alzheimer. L’acido malico ha dimostrato di aumentare l’escrezione fecale e urinaria di alluminio. Può anche ridurre la quantità di alluminio che si trova negli organi e nei tessuti del corpo. L’acido Malico si trova in natura oltre che nella mela anche nel rabarbaro, vino, aceto di mele, fragola e papaia.

Ciclo di disintossificazione

Ora che abbiamo approfondito l’argomento metalli pesanti e conosciamo le proprietà e le combinazioni degli elementi naturali sappiamo quali alimenti e integratori devono essere aggiunti in modo particolare alla nostra alimentazione. Arriviamo finalmente alla modalità di assunzione, per un’intensa disintossicazione da metalli pesanti tossici e inquinanti chimici consideriamo un ciclo di almeno due mesi con le tinture madri di clorella e coriandolo. Potete sostituire la chlorella con un cucchiaino di zeolite.

SETTIMANA 1

COLAZIONE

prendere 40 gocce di clorella 30 minuti prima di far colazione

poco prima di iniziare a mangiare prendere 20 gocce di coriandolo

PRANZO

prendere 40 gocce di clorella 30 minuti prima di pranzo

poco prima di iniziare a mangiare prendere 20 gocce di coriandolo

CENA

prendere 40 gocce di clorella 30 minuti prima di cena

poco prima di iniziare a mangiare prendere 20 gocce di coriandolo

SETTIMANA 2

prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena

Non assumere il coriandolo in questa settimana

 

SETTIMANA 3

prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena

Non assumere il coriandolo in questa settimana

 

SETTIMANA 4

come la settimana 1

SETTIMANA 5

Prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena

Non assumere il coriandolo in questa settimana

SETTIMANA 6

prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena

Non assumere il coriandolo in questa settimana

SETTIMANA 7

come settimana 1
SETTIMANA 8

prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena

Non assumere il coriandolo in questa settimana
CONTROINDICAZIONI

ALGA CLORELLA: Non sono conosciute controindicazioni per giovani e bambini. Può interferire con i trattamenti fluidificanti del sangue a causa del contenuto di vitamina K1 e ferro.

ZEOLITE: Nei numerosi test non sono state riscontrate alcun tipo di controindicazioni.

CORIANDOLO: Se usato in dosi eccessive è inebriante e può causare disturbi nervosi e fastidi renali.

Uso esterno

Frizionare 5 gocce di Tintura Madre di Coriandolo due volte al giorno sulle anche, per un effetto di rimozione dei metalli tossici da tutti gli organi e articolazioni situati sotto il diaframma. Frizionare nella stessa modalità anche i polsi, per ottenere un’identica azione generale sopra il diaframma. Il polso presenta un’alta concentrazione di nervi, oltre ad essere il passaggio dei principali canali linfatici.

Possibilità di frizionare da 10 a 15 gocce sulla zona dolente per contrastare localmente il dolore, talvolta con effetto immediato.

Mal di testa e altri sintomi in forma acuta, quindi anche dolori articolari, possono essere risolti con effetto rapido ottenendo un “tè al coriandolo” con 10 o 20 gocce in una tazza d`acqua bollente.

Avvertenza importante Assumere il coriandolo a distanza di 30 minuti dopo la zeolite/clorella!

Consigli Finali: Dormire, Sudare e Stimolare la Mente

Dormire per un adeguato numero di ore per notte è un requisito fondamentale per mantenere il corpo e il cervello in buone condizioni. Al contrario, la deprivazione del sonno può pregiudicare le facoltà cognitive, la gestione dello stress, e può indebolire il sitema immunitario.

L’esercizio fisico regolare è molto importante per la disintossicazione. Esso consente la evacuazione delle tossine attraverso la pelle, migliorando il metabolismo nel suo complesso.

Stimolare il cervello: leggere, meditare e informarsi attivamente su quello che sta realmente accadendo (come sul sito Dioni LOL).

 

Bibliografia

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http://www.natural-cure-remedy.com/heavy-metal-detox.html

http://www.planetinfo.info/salute-e-benessere/depurarsi/10-rimuovere-i-metalli-pesanti.html

http://scienzamarcia.blogspot.it/2010/08/societa-ammalata-come-uscirne-come.html

http://www.biologonutrizionista.org/inquinamento-da-metalli-pesanti/

http://www.ecosalute.it/tinture_madri/coriandolo_tm_-_100_ml_sc_466.htm

http://www.tankerenemy.com/2009/07/alga-spirulina-un-rimedio-contro.html

http://www.viviconsapevole.it/articoli/i-metalli-tossici.php

http://www.slideshare.net/dottoressapispisa/metalli-pesanti-e-radicali-liberi

http://www.bewellbuzz.com/wellness-buzz/bentonite-clay/

http://www.curcumaindia.com/le-spezie-che-salvano-la-vita-2a-parte/

http://www.erboristerie.com/article_info.php/articles_id/196

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